Sono indispensabili nella produzione industriale, così come anche nelle nostre cucine: parliamo dei robot, macchine disegnate dall’uomo per svolgere in autonomia ogni genere di mansione, dalla più semplice a quella che richiede altissime caratteristiche di specializzazione.
Il fascino di questi potenti meccanismi non poteva non influenzare anche campi estranei alla tecnologia.
I protagonisti della fantascienza d’autore
Scrittore idolo di qualunque amante del genere della fantascienza, il nome di Isaac Asimov, che coniò il termine robotica, porta subito alla mente titoli mitici come l’opera letteraria Io, Robot.
La nascita della parola “robot” è legata ad un altro scrittore, ovvero Karel Čapek, che la utilizzò per la prima volta nel 1920 pin un dramma teatrale, per definire un operaio meccanico che svolgeva mansioni particolarmente faticose.
Intrattenimento e robot: dal cinema ai giochi
Il potere dei robot e la loro capacità di affrancarsi al controllo umano è stata l’ispirazione di innumerevoli titoli, tra cui ricordiamo Blade Runner e il suo strepitoso sequel, Blade Runner 2049, che vede l’umanità a confronto con gli intelligentissimi replicanti, la cui cui differenza con il genere umano si muove su confini sempre meno netti.
Se nel mondo dei videogiochi i robot sono protagonisti di molte celebri avventure e sfide, ritroviamo giochi che si ispirano al mondo della robotica anche in alcuni titoli di successo delle slot machine disponibili sulla piattaforma Starcasino, come Alien Robots e Robo Smash.
Animazioni giapponesi: quando i robot sono diventati eroi
Una menzione a parte meritano le serie giapponesi di animazione che, a partire dagli anni Ottanta, diffusero un’immagine dei robot come ultimo baluardo di difesa dell’uomo contro le malvage potenze extraterrestri. Una grande fiducia nell’innovazione? Certo, unita alla speranza che
le azioni dell’uomo garantiranno a tutti un futuro migliore.